Lombardia: cultura, storia e territorio
La forte antropizzazione di questa regione, già dalla metà dell’ottocento, non deve trarre in inganno. La Lombardia non è affatto una regione priva di natura e spazi aperti. Questa regione, possono confermarcelo la sua storia e la sua cultura, ha saputo custodire come gioielli le sue bellezze naturali, nonostante la presenza dell’uomo e delle sue “opere artificiali” sia così evidente.
Storia e Cultura
Prima dell’arrivo dei romani, in Lombardia già altre civiltà si erano susseguite nel territorio. Quando i romani, alla fine del III secolo a.C., cominciarono la conquista della Pianura Padana dovettero affrontare i Galli. In Lombardia ebbero i natali due importanti esponenti della cultura latina, Plinio e Virgilio. Negli ultimi secoli prima della della caduta dell’Impero Romano d’Occidente, Milano (Mediolanum) divenne un centro politico e religioso sempre più importante. Alla caduta dell’Impero Romano furono i Barbari a dominare la Lombardia ma dopo pochi anni i Longobardi ebbero la meglio, conquistando gran parte d’Italia. Nella pianura padana, nel corso del Medioevo, si diffuse un nuovo modello politico, il comune medievale. Un modello che entrerà in crisi nel XIII secolo, sostituito dalle nascenti Signorie: i Gonzaga a Mantova; i Visconti e poi gli Sforza a Milano. Successivamente, tra il XVI e il XVII secolo, questa regione conobbe un periodo di decadenza che culmina con le epidemie di peste. Avvenimento storico magistralmente raccontato da Manzoni nel suo capolavoro “I Promessi sposi”. Dal settecento all’ottocento, attraversando il periodo napoleonico, fino alla storia più recente. Quella delle guerre mondiali che vede la Lombardia estremamente partecipe. Durante la prima guerra mondiale è stata infatti teatro di molte battaglie e, nel primo dopoguerra, Milano è stato il centro dei Fasci italiani di combattimento. La Lombardia è certamente una regione ricca di storia, nella quale un turista può apprezzare i lasciti di diversi periodi storici, simbolo di una storia lunga e, talvolta, travagliata che ha però un grande merito. Ha reso questa regione ciò che è oggi. L’insieme di città splendide, di arte e cultura incorniciate da paesaggi unici. Anche la Lombardia vanta una ricchezza comune a tutte le regioni italiane. Quella dei dialetti. In questa regione, oltre all’italiano ovviamente, si parla anche: il lombardo occidentale, nelle province di Varese, Como, Lecco, Sondrio, Monza, Milano, Lodi e Pavia; lombardo orientale, nelle province di Bergamo, Brescia, nel Cremasco e nell’alto Mantovano; il lombardo meridionale, nell’area a nord di Cremona. Il lombardo è un dialetto diffuso anche in Svizzera, nei cantoni Ticino e Grigioni, e in Piemonte a est del fiume Sesia, nelle province di Novara, Tortona e nel Verbano-Cusio-Ossola.
Turismo ( Fiumi, Laghi, Cucina e Arte )
Il territorio lombardo è costellato da fiumi e bellissimi laghi. Il paesaggio regionale non è rappresentato solo dalla pianura lombarda, parte della pianura padana, ma anche da aree collinari, zone montuose e passi alpini. I più importanti fiumi, oltre al Po, sono: l’Adda, che è il fiume più lungo che scorre interamente in Lombardia; l’Oglio, che si immette nel lago d’Iseo; il Ticino, che nasce in Svizzera, immissario ed emissario del Lago Maggiore, e divide per un tratto il Piemonte dalla Lombardia; il Mincio, principale emissario del Lago di Garda; il Chiese, immissario ed emissario del Lago d’Idro; e ancora l’Olona, il Lambro, il Serio e il Brembo. La Lombardia vanta molti laghi, di grandi e piccole dimensioni, alcuni famosissimi: il Lago di Garda, di origine glaciale; Lago Maggiore, condiviso con Svizzera e Piemonte; il Lago di Como, caratterizzato da una forma a Y rovesciata, che si separa quindi in due rami ( e come dimenticare “quel ramo del Lago di Como che volge a mezzogiorno” ? ); Lago d’Iseo, ha forma di S e custodisce l’isola lacustre più grande d’Europa, Monte Isola; il Lago di Lugano; il Lago d’Idro, di origine glaciale come il Garda; Lago di Varese; e infine i laghi di Mantova (Lago Superiore, di mezzo, inferiore) che sono gli unici interamente compresi nella pianura padana. Un territorio che offre moltissimi luoghi turistici a contatto con la natura dove ogni turista avrà la possibilità di ammirare magnifici panorami. Per conoscere un luogo, qualsiasi esso sia, si deve essere abbastanza avventurosi e curiosi da andare alla scoperta della sua cucina e delle tradizioni che lo caratterizzano. Ci sono piatti lombardi molto conosciuti e apprezzati che non si può dire non rappresentino la regione. Non sono però solo questi a caratterizzare la cucina del territorio. I più famosi sono: il risotto, in tutte le sue innumerevoli declinazioni; la polenta; la cotoletta alla milanese; il panettone. E prodotti enogastronomici come: la bresaola della Valtellina; il Grana Padano; il salame Milano; il gorgonzola; la crescenza. Fino ai tantissimi vini: Franciacorta (DOCG); Oltrepò Pavese (DOCG); Garda DOC; Garda Colli Mantovani. Tutti prodotti in diverse versioni. Moltissimi altri sono i prodotti gastronomici e i vini apprezzati della Lombardia. Le principali province della regione hanno i loro piatti tipici e la loro cucina. I piatti più noti di Milano sono: riso allo zafferano; cotoletta alla milanese; ossobuco alla milanese; cassoeula; panettone. A Bergamo invece ricordiamo piatti come: i casoncelli; gli scarpinocc. A Brescia invece: polenta e osei; spiedo bresciano. La cucina di Mantova è la terra di mezzo tra Lombardia ed Emilia Romagna. Tra i più importanti piatti dovreste assaggiare: risotto alla pilota; tortelli di zucca; torta sbrisolona. Da Como a Cremona, da Monza a Varese, sono tantissime altre le sfaccettature di una cucina regionale davvero ricchissima. La cucina lombarda non è solo Milano e non è solo risotto. Anzi, vanta moltissimi piatti che nascono spesso da tradizioni antiche. Se deciderete di concedervi un viaggio in questa bella regione, potrete naturalmente scegliere fra molti itinerari diversi. Due tradizioni storiche della Lombardia sono certamente i suoi più importanti carnevali: il carnevale ambrosiano, si tiene a Milano e dura fino al primo sabato di quaresima; il carnevale di Bagolino, antichissimo carnevale che si tiene appunto nel borgo medievale di Bagolino. Altre ricorrenze storiche lombarde sono: la Tenzone di Pandino, che si celebra a Pandino, in provincia di Cremona, l’ultima domenica di agosto; il Palio di Legnano, che si tiene appunto a Legnano, in provincia di Milano, l’ultima domenica di maggio. In questa regione i siti riconosciuti dall’UNESCO come patrimoni mondiali dell’umanità sono: il Monte San Giorgio; il Cenacolo Vinciano; la Ferrovia del Bernina; le incisioni rupestri della Val Camonica; Crespi d’Adda; gli antichi insediamenti sulle Alpi; Mantova e Sabbioneta; Brescia e Castelseprio, luoghi del potere dei Longobardi; i Sacri Monti di Varese e Ossuccio. La Lombardia è una regione vasta e un buon turista deve potersi districare tra le tante località da visitare per poter scegliere l’itinerario che preferisce. Vi diamo quindi qualche indicazione sulle località che meritano di essere visitate in questa regione.
Bergamo e provincia
La città di Bergamo custodisce, tra le sue mura venete, un magnifico centro storico e appare proprio come una città medievale. la Torre Civica; il Palazzo della Ragione; la Basilica di Santa Maria Maggiore. La sua provincia è certamente degna di nota grazie a diversi centri di particolare interesse, come ad esempio: Caravaggio, centro noto per il suo santuario Mariano; Villaggio operaio di Crespi d’Adda; Gromo, borgo medievale con due castelli.
Brescia e provincia
Brescia è una stupenda città d’arte, bella da visitare nella sua totalità. Le numerose chiese, i palazzi storici e le sue piazze fanno di questa città un luogo da scoprire e ammirare. Brescia è uno di quei posti in cui non si va per vedere qualcosa, un monumento o un’opera in particolare, ma in cui ci si reca per il luogo in sé. La sua provincia non delude certo le aspettative. Alcuni dei centri più importanti sono: Sirmione, centro termale sul Lago di Garda; Gardone Riviera, dove si trova il Vittoriale degli Italiani fortemente voluto e ideato da Gabriele D’Annunzio.
Como e provincia
Como è la città del bellissimo lago, della seta e di personaggi come Plinio il Giovane e Alessandro Volta. Una città incantevole che, nella sua provincia, offre la possibilità ad ogni turista di godere di luoghi come: le magnifiche ville del Lago di Como; Bellagio, importante centro geografico; il Sacro Monte; l’Isola Comacina, unica isola del Lago di Como.
Lecco e provincia
Lecco richiama molti turisti soprattutto per la sua proposta di “itinerario manzoniano”, un percorso lungo quei luoghi che hanno ispirato Manzoni per il suo capolavoro “I Promessi Sposi”, tra cui: il convento di Fra Cristoforo; la presunta casa di Lucia; il villaggio dei pescatori di Pescarenico. A Lecco si può anche ammirare la Villa Manzoni, dove Alessandro Manzoni trascorse parte della sua giovinezza. In provincia di Lecco, alcuni dei luoghi che meriterebbero certamente una visita sono: Civate, per la sua abbazia; Varenna, un pittoresco borgo di pescatori sul Lago di Como, dove si possono vedere Villa Monastero e il Castello di Vezio.
Mantova e provincia
La città di Mantova, colonia etrusca e poi cittadina romana, è cinta su tre lati dai laghi artificiali del Mincio ed è un sito di primaria bellezza. L’intero centro storico di Mantova è patrimonio mondiale dell’umanità. La sua provincia mette a disposizione dei turisti luoghi altrettanto belli e suggestivi, tra i quali: Castel Goffredo, borgo con testimonianze medievali e rinascimentali; Sabbioneta, centro costruito dai Gonzaga e inserito, assieme a Mantova, nel patrimonio mondiale dell’umanità.
Milano e provincia
Il capoluogo di regione non fa certo sfigurare la Lombardia. Milano, identificata spesso solo come città degli affari, conserva invece un invidiabile patrimonio. A Milano, oltre al famoso Duomo, si possono vedere: il Cenacolo Vinciano; il Castello Sforzesco; la Cappella Portinari; il Teatro della Scala e molti altri palazzi e chiese. La provincia milanese è caratterizzata anche da abbazie gotico-romaniche del contado di Milano: Chiaravalle; Morimondo; Mirasole; Viboldone.
- Area:
- 23.844 km²
- Capitale:
- Milano
- Popolazione:
- 10 000 773 milioni
- Altitudine:
- 279m s.l.m.